Narrazione autobiografica
di comunità e pratiche teatrali.
Chi sono
Mi chiamo Francesca Franzè sono cresciuta in un paese in provincia di Brescia, mi sono laureata in Storia del teatro all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia poi in Scienze psicologiche dello sviluppo, educazione e relazioni interpersonali all’Università degli Studi di Padova il mio tirocinio formativo l’ho svolto nella Casa di Reclusione di Bollate, ho partecipato per 2 anni al laboratorio teatrale che Michelina Capato Sartore conduceva coi detenuti oggi frequento la specialistica in Psicologia Clinica.
"Se qualcosa ti ha forgiato merita di essere condiviso"
Cosa faccio
Negli ultimi 12 anni, una fetta di vita, teatro e parole raccolte, ho costruito il mio metodo. Il mio lavoro vive nell’intersezione tra il tempo, i corpi e le storie delle persone mi muovo su un terreno inzuppato dal desiderio di trasformare, un pezzo di sé e di quello che c’è intorno.
La prima volta che sono entrata in una casa di riposo, ho sentito una forte necessità di ascoltare quelle parole, guardare quegli occhi e le rughe. Sarà perché ho un monumento a forma di nonna, la mia, nella retina… con gli anziani sviluppo il progetto di narrazione autobiografica e animazione teatrale Shared Words – parole condivise.
Il metodo
L’autobiografia permette all’individuo di parlare di sé e di ricostruire con la memoria il significato della propria esperienza. Narrare ciò che è stato, guardare al presente, elaborare proiezioni sul futuro perché finché si è in vita si immagina un domani.
Un atto collettivo, che necessita di un ascoltatore. Un atto performativo che considera la voce come parte del corpo.
Stimolazione sensoriale
Giochi di percezione.
Metodo narrativo
Narrazioni che non curano ma si prendono cura. Parole e immagini
Espressione corporea e mimico-gestuale
Sincronia ritmica, contatto corporeo.
Linguaggio sonoro-musicale
Respirazione, rilassamento, canto.
Sono ideatrice di percorsi teatrali e culturali che rispondono a necessità sociali e creative, mi piace lavorare in centri per necessità speciali, comunità riabilitative, centri socio-educativi, psico-sociali, per donne e minori in difficoltà.
Sono autrice e attrice: spettacoli, performance e installazioni immersive.
Sei ancora curioso?
Abbiamo iniziato tutto ciò come una nuova esperienza, una sfida. Ora la pandemia ha stravolto tutte le certezze, ma il bisogno di ascolto e accoglimento delle emozioni è tanto e Francesca con i suoi laboratori (anche attraverso video call), abbatte tutti i muri!